La fine e l’inizio di questo anno per taluni potrebbe essere davvero una grande opportunità di manifestare un cambiamento

In questi giorni abbiamo i transiti contemporanei di Nettuno nella porta 36 “Crisi” e Giove nella porta 35 “Cambiamento” a formare tutto il canale della transitorietà”.

Stiamo parlando di due pianeti lenti. Nettuno si trova in questa porta della Crisi da ormai svariati anni (vi ha fatto capolino per la prima volta il 10 maggio 2021) e sta per terminare il suo compito. La lascerà infatti definitivamente il 10 febbraio 2025, lasciando al contempo alle sue spalle un mondo profondamente cambiato a livello collettivo e sociale. È un tema di cui ho scritto e parlato spesso… oggi vorrei focalizzarmi sull’impatto di questi transiti attuali a livello personale.

Nettuno

Da mercoledì scorso 11 dicembre Nettuno ha appena ricominciato il suo moto diretto, si trova precisamente in questo periodo nella porta 36.5 che si chiama “Sottosuolo”. Nelle ultime settimane ha ‘lavorato’ dentro ciascuno di noi e lo ha fatto molto profondamente. Come potete vedere dall’immagine in alto la 36 è una porta che si trova nel centro emozionale, è andata a fondo a scavare, a scandagliare, a muovere, a stuzzicare quelle memorie del sottosuolo, quelle rimanenze di crisi non affrontate negli ultimi 4 anni e mezzo. Nettuno con le sue maree ha smosso le emozioni e ora è pronto ad andare oltre, verso il prossimo territorio, un nuovo territorio visto che il prossimo transito, dopo l’ultimo scalino di Gennaio nella 36 in linea 6 (che sarà interessante osservare) sarà nella porta 25 “Innocenza”.

Giove

Nel frattempo Giove è entrato nella porta 35 “Cambiamento”, a completare tutto ‘il canale della transitorietà’, di cui tutti saremo dotati dal 2 Dicembre al 27 Gennaio. Questo canale porta un’espansione temporanea della crisi, un’espansione del desiderio, porta una fame di cambiamento, di eccitazione, di nuove esperienze, di nuove avventure, a proposito, è anche un canale a forte contenuto sessuale…

Che succede ora?

Il transito di questo canale riguarda l’intera popolazione mondiale e dona quindi una capacità di manifestare le emozioni, la crisi, l’eccitazione, il cambiamento a tutto il pianeta. Le persone con il centro emozionale definito vivranno un’enfatizzazione delle loro emozioni. Le persone con il centro emozionale aperto (bianco) vivranno talora un tumulto a cui non sono così tanto abituate… molto probabilmente si chiederanno: “ma cosa è?” A quel punto sarà alto il rischio di darsi una risposta sbagliata… Rabbie, talora sepolte da tempo, che riaffiorano, desiderio, passione, qualcosa che dice: “Che noia! Che noia! Cambiamento! Cambiamento! Cambiamento! Desidero una nuova avventura! Una nuova passione! Un nuovo territorio!”.

In aggiunta a tutto questo non dimentichiamoci che Plutone si trova ancora nella porta 60 della Limitazione con cui tutti dovremo ancora per un po’ confrontarci e Saturno in quella dei dubbi (porta 63) … Potranno facilmente nascere domande del tipo: “Avrò fatto bene?” o “Sarà questo il cambiamento corretto da mettere in atto per un futuro migliore?”.

Che fare?

La fine e l’inizio di questo anno per taluni potrebbe essere davvero una grande opportunità di manifestare un cambiamento, magari talora celato dentro di sé, ma anelato da tempo. Allo stesso tempo la nostra strategia e la nostra autorità interiore non cambiano di un millimetro. Ciò vuol dire che non è detto che dobbiamo aderire per forza ai cambiamenti proposti, potremmo farlo totalmente o in parte o per nulla affatto. Abbiamo tutti il nostro sistema di navigazione interno che ci permette di solcare il mare Nettuniano, anche quando è mosso.

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